Dopo quello di Kellan, secondo omicidio di un ricco rampollo per il simpatico cronista Steno Molteni, sempre più somigliante al suo autore, che nel frattempo, e parlo di Steno e non dell’autore, ha cambiato donna ma non abitudini.
Questa volta dalla luccicante e trasgressiva Milano by night ci traferiamo sulle quiete e insidiose rive del lago di Como da dove proviene il protagonista e da dove in fondo non è mai voluto venire via.
Perché due colpi di pistola, e per di più sparati da due revolver diversi, hanno ucciso l’odioso Filippo Corti sulla sua barca? Continua a leggere