In una torrida Napoli degli anni ’30 il commissario Ricciardi assieme al fedele brigadiere Maione si trova ad indagare sull’omicidio di una duchessa, trovata morta nei suoi appartamenti. E’ una donna avvenente, mangiauomini e senza scrupoli, che è riuscita a farsi sposare dal nobile e incartapecorito duca approfittando del suo lavoro di infermiera presso la prima moglie, morta da tempo.
Gli indiziati principali sono un giornalista, stregato dalla duchessa, e che per lei ha sconvolto la sua vita e lasciato la felice famigliola, e il figlio del duca, che chiama la morta “la cagna” e ostenta un odio senza quartiere, rammaricandosi unicamente di non essere stato lui a porre fine ai suoi giorni. Continua a leggere