Ho scritto anche io a Maurizio Maggiani e mi ha pure risposto!
“Caro Maggiani (mi perdoni la confidenza, ma lei come scrittore mi è caro veramente), mi chiamo Giacomo Bonelli e sono un appassionato lettore.
Un paio di anni fa ho dato vita a un blog puramente amatoriale che si chiama www.asinochinonlegge.it .
Debbo dire che, grazie al contributo di altri, mi sto divertendo parecchio, posto che in poco più di due anni sono stati recensiti circa 350 libri con oltre 30.000 contatti sul sito.
Deliziato dalla risposta che ha dato a uno di noi, Luigi, che naturalmente non ha resistito a pubblicarla sul nostro sito, mi permetto di scriverle, anche perché di recente abbiamo parlato di lei e di alcune sue opere.
Magari ha voglia di dare un’occhiata e di dirmi/dirci cosa ne pensa e –il che sarebbe il massimo- consigliarci qualche libro.
Ho già preso buona nota di quello di Carlo Pisacane, di cui ha parlato ieri alla Camera del Lavoro.
Grazie comunque davvero per i libri che ci ha dato e per quelli che ci darà.
Un caloroso e cordiale saluto
Giacomo Bonelli / Poronga”
PS: piace molto anche a me cucinare; mi cimenterò sicuramente col baccalà, per il quale stravedo, con le biete e i ceci.
Risposta:
“Caro Giacomo,
ho visto il blog e lo trovo molto, molto bello e molto concernente. Anche elegante, cosa assai rara, graficamente e concettualmente. lo dice un ipovedente che fa molta fatica a leggere. Ovviamente non esprimo opinioni sulle vostre opinioni, posso solo dire che sono onorato per la vostra attenzione, davvero onorato, al limite dell’imbarazzo. Come avrai notato non frequento il net e non ho un profilo eccetera eccetera. E’ una scelta, non so se è una scelta giusta e certamente mi priva di molte opportunità. Ma ho deciso di permettermi il lusso di vivere le mie relazioni con gli altri umani, di coltivarle e stabilirne di nuove in modo diretto, sensoriale diciamo così. Come hai visto l’altra mattina, credo, ho bisogno di guardare negli occhi le persone che incontro, avvicinarmi fino a vederle, annusarle, toccarle persino, parlare con loro constatando che mi stanno ascoltando. in questo modo so che non potrò mai relazionarmi con le migliaia o le decine di migliaia, ma so anche che quelle poche le incontro davvero, incontri che mi cambiano e che cambiano gli altri, fosse anche in modo microscopico.
Voglio permettermi questo lusso, di usare lo strumento più antico per pensare e creare cose sempre nuove, sempre nuove conoscenze. sento che diversamente non saprei fare bene.
Grazie, davvero,
M.M.
ps Nel baccalà in zimino metti anche una presina di cumino, oltre a un pizzico di peperoncino, e nel soffritto di aglio e cipolla metti anche un paio di filetti di acciuga a sciogliersi.
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