Ci sono andato sabato e mi sono divertito parecchio, saltabeccando da un evento all’altro; ogni ora ne partivano almeno una dozzina, quasi tutti interessanti.
Abraham Yehoshua (l’unico che ho seguito per intero),Luis Sépulveda, Irvine Welsh, Michela Murgia, Andrea Vitali, Melania Mazzucco, Mauro Corona, Concita De Gregorio, Fabio Genovesi, Paolo Nori, Benedetta Tobagi, Eraldo Affinati, Gianni Biondillo si sono avvicendati in una giornata caleidoscopica e divertente.
Interessante constatare “dal vivo” come gli autori somigliano ai loro libri e siano quindi almeno un po’ come te li aspetti.
Una giornata e 10 euro ben spesi, anche perché è balsamico vedere alcune centinaia di persone, fra le quali parecchi giovani, intente ad ascoltare un autore mentre non si sente volare una mosca (se si fa finta di non sentire gli applausi che partono dalle sale vicine e il brusio esterno: in ogni modo rumori piacevoli).
Speriamo vengano superate presto le polemiche col Salone del Libro di Torino; come diceva Corona di saloni del libro ce ne vorrebbe uno per città.
Poronga